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Cicatrici Vecchie e cicatrici giovani

Accompagnato dai sussurri dell'aria autunnale, impreziosita dalla caduta delle prime foglie Autunnali, un uomo dall'aria stravagante e curiosa viaggia in groppa a suo cavallo ed un asinello, attraversando i boschi che di li a poco l'avrebbero portato di fronte alle mura del Convento della Santa Croce di Marlia.

Tra storie di avventure passate e racconti dai toni piccanti, stanno ad aspettare legami di sangue e trattative di baratto. Nornaslag del resto, per quanto provasse a rimanere slegato dal mondo degli uomini, ne era in qualche modo saldamente vincolato, e non poteva, nè forse voleva farlo. Quei visi familiari accolsero con gioia lo stagionato ramingo: erano il giovane ma grande Butch e Frank. Il ragazzo attendeva con scalpore quel giorno, perchè quello non era un giorno qualunque, quello era il giorno in cui avrebbe lasciato quel posto, avrebbe abbandonato i rigidi schemi delle suore e la noia di un posto in cui si sentiva troppo stretto e non del tutto accettato per le sue "particolari" doti.

Frank invece, aveva per Nornaslag in serbo uno scambio da concludere. In cambio di un disco di Gondry "contaminato" avrebbe dato gli ultimi averi di Oswald Sanchez, cosi come era stato richiesto. Per quantom la richiesta sembrasse insolita, per Frank non lo era affatto. Frank infatti sapeva trovare qualunque tipo di merce in tempi accettabili, nomi compresi. Quel nome, quello di Oswald Sanchez era stato ottenuto da Nornaslag con il sangue, ed era l'ennessimo punto interrogativo in una lista infinita di vicoli ciechi e nomi mai trovati, ma questa volta sarebbe stato diverso, lo sciamano poteva sentirlo nei fili del destino.

Lasciato quel posto ed intrapreso il viaggio i due nuovi compagni capirono ben presto che non avevano ancora la minima idea di dove andare, solo nel tardo pomeriggio qualcosa cambiò. Infatti aperta la sacca ottenuta dallo scambio, una serie di indizi si palesarono di fronte ai loro occhi: una bussola rotta con un merlo in rilievo riportante l'incisione "C.N. f.lli Orlando" e in meccanismo in grado di riprodurre una melodia, un astuccio contenente rotte di scambi e merci scambiate ed un diario con un unico foglio rimasto attaccato scritto con strani caratteri.

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